Ma a quanto pare schiavismo/caporalato esistono anche in irlanda.
- Merdraigh (nome irlandese di fantasia), lavora per l'azienda X (nome di fantasia) come responsabile IT (ruolo di fantasia).
- Merdraigh decide di andare via, ma si fa' carico della ricerca di un sostituto.
- Lo trova in Alexandrej (nome polacco di fantasia) e lo "assume" direttamente.
Long story short, Merdraigh senza fare assolutamente un cazzo elargisce ad Alexandrej ben 150 euro a settimana e trattiene il resto (piu' del 50%) come commissione.
Chiaramente Merdraigh puo' anche chiedere soldi al welfare e campare, oltre che sulle spalle di Alexandrej, anche su quelle del governo (cioe' le nostre).
Merdraigh andrebbe affogato nel liffey, Alexandrej dovrebbe informarsi meglio sulle leggi irlandesi.
4 comments:
Merdraigh, se ha assunto regolarmente Alexandrej, non prende di certo soldi dal welfare, cosi' come qualunque soggetto lo abbia eventualmente fatto al posto di Merdraigh.
Se invece Merdraigh ha "assunto" Alexandrej, allora Alexandrej, se non e' un/a perfetto/a deficente, il tempo di farsi conoscere dall'azienda (non connivente) si inculera' Merdraigh come si merita. Magari un tuo input a tal scopo non ci starebbe affatto male.
Senza nulla togliere alla deprecabile questione morale di sottofondo al tutto.
Eh, il punto e' che non si sa se Alexandrej e' assunto o "assunto", perche' Alexandrej fa fatica con l'inglese...
Merdraigh deve aver pensato non sa parlare= e' stupido.
La prossima volta gli parlo del minimum wage act e vediamo come si evolve la questione.
visto che citi l'italia freddy mi permetto il paragone.
Sono stato per due anni Alexandrej, pur non facendo fatica con l'italiano.
Ma nel mio caso i Merdraigh erano 3.
Faccio i nomi delle aziende se ti ne servono, ma in privato.
Gia' e' un periodo nero, voglio evitarmi denunce. :D
la condizione internazionale dello schivismo moderno non ci fa sentire meglio!
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