A.K.A. "Paperopoli" e "minchiateIrlandesi" avevano ragione, A.K.A. "Government to the rescue!".
Logico seguito di questo post, dove dicevo che non vedevo l'ora di leggere i giornali a Natale e di quest'altro post sul blog dei "Cavesi a Dublino" dove ebbe inizio la discussione, poi proseguita anche tra i commenti.
Il video tanto per fornire della musica appropriata da ascoltare come sottofondo.
The Australian
Ireland announces $13bn bank rescue
Belfast Telegraph
10bn rescue package for Irish banks
BBC News
Irish banks to be recapitalised
CNBC
Ireland to Invest Billions in Bank Recap
The Guardian
Ireland to invest up to 10 bln euros in banks
International Herald Tribune
Ireland to invest in bank recapitalisation
Irish Times
Government to underpin banks with Euro 10bn plan
Irish Times
Government announces Euro 10bn recapitalisation plan
Irish Times
Irish bank shares surge on Euro10 billion rescue plan
Irish Times
Plan will not expose taxpayer, says Lenihan
Irish Times
Opposition unconvinced by bank-guarantee plan
Newsday
Ireland's bank shares rise after Irish gov't pledges to invest up to euro10 billion in banks
11 comments:
perche' non citare il post ove avemmo la discussione?
http://cavesiadublin.blogspot.com/2008/06/occhio-alleconomia-irlandese.html
Il guaio è che il peggio deve ancora arrivare...prepariamoci a passare le feste natalizie nel miglior modo possibile.
Ci aspetta un 2009 bestiale..
a parte che continuo a ritenere l'articolo del giornalista della Padania una cosa ridicola, perche' se la prende con la BCE.
C'e' una leggera differenza: tu sostenevi (e speravi) che lo stato irlandese e le sue banche sarebbero andate in default per colpa della crisi immobiliare. Quello che effettivamente e' successo e' stato un congelamento del credito interbancario in europa e stati uniti che ha messo tutte le banche europee in difficolta', tant'e' che tutti gli stati europei stanno ricapitalizzando (francia? olanda? belgio? italia? svezia? germania? UK?).
Indubbiamente non e' una cosa positiva, ma di sicuro non e' colpa di quei deficienti degli irlandesi, come spereresti tu per sostenere le tue teorie, se nel frattempo il sistema bancario mondiale e' andato a puttane.
E per rispondere al cretino della Padania, no non e' neanche colpa della BCE.
Ne più ne meno quello che hanno fatto con le loro banche gli inglesi e gli americani, quello che stanno facendo con l'auto sempre gli USA, tedeschi, francesi e svedesi e così via.
In tempi di recessione tutti i paesi prendono provvedimenti.
Tranne ovviamente l'Italietta in cui il premier preferisce ricevere personaggi dei reality.
certo che rileggendo molti commenti "sicuri" nei post citati ora si ha la netta impressione che si trattava di commenti "ottusi" :)
Un gran bell'effetto alla "te lo avevo detto" che ammazza ahahahah
Ciao Freddy
Quello che ancora ti sfugge e' che il cretino della padania si era limitato a TRADURRE un articolo di un economista locale, aggiungendoci poco di suo.
Poi visto che hai la memoria corta, a seguito di quel post ne hai approfittato per prendermi per il culo in vari modi (poi mi vieni a parlare di educazione), dicendo che mai cose del genere sarebbero potute accadere.
Ma sono accadute, come erano accadute tante altre cose che tu hai negato o su cui hai glissato fino all'ultimo momento.
Per quanto riguarda il fatto che hanno ricapitalizzato anche nel resto d'europa, "E stikazzi" non ce lo mettiamo?
O pensi che possiamo fare mal comune mezzo gaudio come al solito per consolarci?
Intanto il salvataggio c'e' stato, prima con l'annuncio della disponibilita' dei fondi di emergenza a sostegno del sistema bacario, poi con la ricapitalizzazione "assisitita", alla faccia di chi diceva che mi dovevo mettere in ginocchio perche' sparavo cazzate.
Non è questione di "mal comune mezzo gaudio".
Le difficoltà delle banche nei vari paesi del mondo sono strettamente interconnesse tra di loro, quindi le ragioni della crisi non sono certo specifiche dell'Irlanda.
La crisi c'è stata come pronosticata dall'articolo, ma per ragioni completamente diverse da quelle che venivano riportate.
Il tipo faceva partire la sua analisi dall'Irlanda, come se il rischio fosse specifico del paese, invece è stata la situazione internazionale che ha determinato la crisi di tantissimi paesi, tra cui anche l'Irlanda...
Pronostico indovinato, ma in modo casuale.
Nonostante i miei post possano essere interpretati da chi e' dubbioso o distorti da chi e' avvezzo allo sghignazzo facile, non mi pare di aver mai affermato che il tracollo del sistema bancario irlandese sia colpa dei cazzoni irlandesi di cui si parla sempre.
Sono daccordo che la crisi e' globale e che tutti i sistemi bancari ne siano colpiti terribilemente, ma ritengo comunque che la situazione irlandese sia piu' grave ad esempio di quella tedesca, dato la particolare vicinanza delle labbra del sistema economico irlandese con le chiappe del sistema economico americano.
Io non sono così sicuro che la situazione in Irlanda sia più grave che in Germania, basta vedere la crisi dell'auto che può essere devastante. E comunque per ragioni culturali i paesi di cultura anglosassone hanno sempre avuto una marcia in più. Sarà il tempo a dire se sarà ancora una volta così o no.
Quanto all'articolo (e ai post) l'impressione che se ne riceve invece sembra essere proprio quella, cioè che si parli di certi problemi, comuni nel mondo, come se fossero una prerogativa dell'Irlanda.
E' solo un'impressione.
Ad ogni modo non mi aspetterei "grosse sorprese" dall'irlanda tra un anno.
L'Irlanda tra un anno avrà fatto più o meno la strada che faranno gli altri paesi... che poi sarà la strada tracciata dagli USA.
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