Leggendo le minchiate sui vari forum cui sono stato esposto non posso fare altro che pormi alcune domande:
- Perche' l'italiano medio pensa che all'estero sia tutto migliore rispetto all'italia?
- Perche' a qualsiasi affermazione negativa tipo "il posto tal dei tali e' sporco" corrisponde sempre la risposta idiota: "Ma non pensare che in italia sia meglio"
- Ma soprattutto perche' c'e' gente che non ha mai messo il naso fuori di casa che ha la pretesa di insegnare a me che viaggio per lavoro 9 mesi l'anno come stanno le cose all'estero?"
Tanto per fare qualche esempio:
- Dublino e' sporca, PUNTO. E' un dato di fatto.
Qualcuno se ne viene sempre fuori con un bel "Ma Napoli e' peggio".
Piacere, intanto Dublino, che molti vedono come un posto intoccabile e immacolato rimane sporca.
- Gli Irlandesi sono borderline alcolismo.
Apriti cielo, non si puo' dire, non sta bene e poi "anche in italia non e' che si sta messi meglio: in friuli ad esempio, in veneto ad esempio..."
Bene, bravi rimane il fatto che molti irlandesi sono sulla soglia dell'alcolismo e che l'alcool e' un chiodo fisso, basta guardare come vengono presi d'assalto a partire da giovedi' le rivendite di alcolici.
E poi piantatela di scandalizzarvi e rompere i coglioni: non lo dico io che la citta' e' sporca e che gli abitanti "alcool addicted" lo dice lo stesso governo Irlandese, lo stesso governo che finanzia campagbne di sensibilizzazione e che tira fuori dati allarmanti sul fenomeno del drink&drive: cioe' la gente beve E guida.
Inutile dire il contrario seduti comodi col culo su di un divano... in italia.
L'ultima domanda e' retorica: come mai quando qualcuno non si conforma e diventa una voce fuori dal coro automaticamente viene definito un idiota o viene ridicolizzato?
Che la verita' faccia male?
Perche' non me ne vado? Semplice: ricopro un ruolo di responsabilita', quindi non me ne posso andare dalla mattina alla sera anche visto l'enorme quantitativo di soldi che l'azienda ha speso in formazione e certificazioni.
Chi ha il cervello per riflettere rifletta sulle domande di cui sopra, io per adesso ho da fare qui a Reykjavik (dove a differenza di Barbaropoli c'e' un sole favoloso e fa piu' caldo).
I miei omaggi al popolino ignorante.
19 comments:
caro Freddy,
leggendo tutti i tuoi post però ci hai privato di un capitolo che ci avevi promesso, ovvero: Lavoro e Buste Paga.
Potresti integrarlo nei prossimi giorni.
Saluti e buona islanda!
scusami se te lo dico ma dublino non e' sporca, e io non ci sono arrivato ieri.
Se vai a passeggiare la domenica mattina a temple bar, cosa che io faccio girando per i mercatini, non c'e' traccia di sporcizia, vado al lavoro ogni giorno e vedo che puliscono le strade. Nella mia strada tolgono anche le lattine dai giardinetti, pensa te.
Poi mio padre a suo tempo mi insegno' una gran cosa, non si dice "fa schifo", si dice "non mi piace". E' anche questione di educazione.
E con questo faccio eccezione, perche' mi ero ripromesso di non commentare banalita'.
Anto', sveglia pure tu, non esiste solo temple bar.
Nell'IFSC custom house square l'hanno pulita il mese scorso dopo tre anni che non l'avevano mai fatto (chiedi ai ragazzi della pizzeria all'angolo).
Devo ringraziare solamente O2 per questo miracolo visto che avevano intenzione di girarci uno spot.
Vuoi la foto per vedere la differenza tra la piazza e il marciapiede che non hanno pulito?
Ce l'ho.
Ah, qui ci sono arrivato ad aprile 2006 e dopo aver visto il livello di degrado che c'e' posso affermare che "non mi piace perche' mi fa schifo".
Saluti.
Per me il signor Barbaropoli si puo tenere la sua laurea, le sue capacita', le sue fatturazioni da 9100 euro al mese, il suo stipendio stratosferico, il suo appartamento da solo, i suoi viaggi per il mondo in Businness class, la valigia che gli arriva prima delle altre perche "ha pagato", le sue carte di credito, il suo conto corrente strabordante, i ristoranti dove mangia, la coupe che avra di sicuro, il suo ufficio stratosferico, la sua posizione, lui che sa', che e' informato, che ricopre un ruolo di responsabilita', che lavora per una multinazionale...
Io mi tengo il mio lavoro sottopagato a spostare fusti nel week end e di notte, il bere fino ad ubriacarmi con i miei amici, il camminare lungo il marciapiede pieno di vomito, il vento, la pioggia, il parlare con chi incontro, sorridere alle belle ragazze, il mio misero conto in banca, il mio appartamentino sporco e da dividere in 5, i barboni lungo la strada, e soprattutto...l essere felice di essere qui.
Non sto a fare paragoni con L Italia, meglio o peggio non so... e non mi interessa
Il mondo si divide il 2 parti: gente come lui e gente come me.
Pensavo che solo i cavalli avessero il paraocchi al giorno d'oggi...
Grazie di avermi ricordato che anche io commetto degli errori.
Se ti senti popolino ignorante evidentemente hai la coda di paglia.
Anche la lista infinita di luoghi comuni (la macchinona, l'ufficio grande e le varie altre cazzate), aiuta a dare questa impressione.
O forse i luoghi comuni di cui sopra dimostrano solo che ti rode il culo che c'e' qualcuno che sta meglio di te.
Popolino ignorante per la cronaca era riferito a quelli che per partito preso parlano male dell'italia e che per eccesso di buonismo non si azzardano a parlare male degli altri paesi, chissa' poi perche'.
In fondo il popolino ignorante mi dovrebbe ringraziare: io ho le palle di dire quello che molti pensano ma non si azzardano a dire.
Beato te che fai rotolare la birra...
Viaggi per 9 mesi l'anno? Dove sta il segreto? :)
Nel farsi un culo tanto negli aeroporti di tutto il mondo sopportando viaggi che per via dei ritardi, degli scali multipli, dei controlli di sicurezza e via dicendo passano da 5 ore teoriche a 10 ore a botta.
Se poi hai lo stomaco di andare a vendere smokes and mirrors a paesi dove dovrebbero prima portare acqua e ospedali sei fortemente avvantaggiato. :)
Si, viaggio un po' anche io e quindi le scocciature un po' le conosco... Però mi chiedevo, qual è il segreto per trovare un lavoro che ti fa viaggiare quasi full time per mezzo mondo?
Non c'e' nessuno segreto: fai un colloquio e dai disponibilita' a viaggiare.
Siccome si viaggia di frequente e in alcuni casi si sta fuori anche 6 mesi, ci sono poche persone che lo vogliono fare.
Dopotutto alla fine dopo un po' tutti i posti iniziano ad assomigliarsi, specialmente se alloggi nelle catene di alberghi... :)
Si, la disponibilità a viaggiare l'ho data anche io... mi riferivo al fatto che almeno dalla mia esperienza è molto difficile trovare una società che abbia anche l'esigenza di farti viaggiare in giro per il mondo e te ne dia l'opportunità...
Però non sono d'accordo che tutti i posti si assomigliano, ho viaggiato un bel po' almeno in Italia e trovo che in ogni posto ci siano sempre cose nuove da scoprire :)
Il punto e' che quando viaggi di continuo e alloggi sempre negli stessi alberghi, anche in paesi diversi, alla fine tutte le citta' si assomigliano un po'.
Dopotutto ci sei tu, il tuo autista, lo stesso albergo e il lavoro da fare.
Ovvio che quando ti avanza tempo te ne vai in giro, ma dopo un po', svanito l'effetto novita' ci si stanca.
le colonne di san antonio , la stazione centrale, te ne citoa migliaia...... il consumo di cocaina che, gli ubtiachi al volante ecc... milano e' molto piu' barabaropoli di Dublino e non ti preoccupare che ci siamo stati in Irlanda, non si parla a caso, che poi citta come berlino o monaco zurigo siano meglio è un conto ma le metropoli italiane propio no
Franz
Quoto: "- Gli Irlandesi sono borderline alcolismo.
[...]
Bene, bravi rimane il fatto che molti irlandesi sono sulla soglia dell'alcolismo e che l'alcool e' un chiodo fisso, basta guardare come vengono presi d'assalto a partire da giovedi' le rivendite di alcolici."
In quello che hai detto c'e' una grossa differenza, che sembra sottile ma in realta' non lo e' per nulla.
Dire che in Irlanda l'alcolismo e' un problema e che esiste un'alta percentuale di alcolisti e' un conto e dire che l'irlandese e' un alcolista e' una cosa completamente differente. E se permetti se ti incontra un irlandese padre di famiglia che non beve ha tutta la ragione di incazzarsi con te. Per me e' solo questo il punto. Forse tu non lo vedi ma ti posso assicurare che la differenza tra quelle due frasi e' tanta. La prima e' il frutto del pregiudizio e facilmente viene trasformata in odio irrazionale,la seconda e' una constatazione sulla quale si puo' discutere. Strano che vivendo all'estero non hai dovuto subire sulla tua pelle accuse sull'essere mammone, ruffiano, mangiapane a tradimento, ecc. ecc.. Forse dall'alto del tuo stipendione e delle tue camere di lusso te ne freghi della tua dignita' ma permettimi che se qualcuno mi viene a denigrare ingiustamente perche' la maggior parte dei miei connazionali si comporta cosi' la mia dignita' personale di essere umano si ribella.
Non so perche' ma ora mi aspetto anche io una buona dose di insulti e altezzosita' come pare che questo sia il trattamento da subire per chi osa contraddirti ma sinceramente puoi anche evitarli perche' ti premetto che non mi faranno nessun effetto.
@ Franz
Forse ti e' sfuggita la notizia, ma 2-3 settimane fa hanno buttato a mare 200 kili di cocaina, segno che anche a Dublino si tira.
Per le colone di San lorenzo e' un peccato che non ci siano.
@ Anonimo
Complimenti per il collmento intelligente ed equilibrato.
Se guardi bene non ho scritto che tutti gli irlandesi sono alcolisti, ho scritto che "molti irlandesi sono sulla soglia dell'alcolismo"
La differenza quindi non e' sottile, e' evidente: e' ovvio che gli irlandesi non sono tutti attaccati alla bottiglia, come e' ovvio che non tutti gli italiani sono mafiosi (tanto per fare un esempio classico che tocca l'italiano all'estero).
Il fatto che nella sfera del sociale ruoti quasi tutto intorno all'alcool ad ogni modo mi da' molto da pensare.
Se la fatina domani facesse sparire gli alcolici, credo che come effetto collaterale lo sporco diminuirebbe drasticamente.
Via le pozze incrostate, via i rivoli di urina, via la gente sdraiata in stato semicomatoso in mezzo al marciapiede...
Forse ci sarebbero anche meno rincoglioniti negli uffici e la percentuale degli errori nelle varie pratiche diminuirebbe.
Peccato che la fatina non esista e che il proibizionismo non serva a nulla, quindi mi devo tenere un cielo bellissimo contrapposto a strade in uno stato che fin'ora ho visto in paesi molto ma molto poveri.
O se non vuoi parlare di strade possiamo parlare della differenza tra un MerDonald italiano e uno Irlandese.
Foto alla mano s'intende...
Saluti.
Perche' non vieni in Svizzera?
Un mio amico e' intervenuto per salvare dall'agressione una signora anziana...quando e' arrivata la polizia lo ha trattato come un terrorista (lascio a te immaginare quello che gli hanno fatto).
Non posso far altro che essere d'accordo con te su alcune cose, p.e. che l'Italia non e' poi cosi' brutta come molti dicono...
Io a Dublino non ci sono stato ma nel resto di Irlanda non posso che parlarne bene.
He he, a Dublino la polizia e' stata pluridenunciata per abuso di potere (lessi un articolo sul giornale con tanto di statistiche).
In pratica tu chiami per sedare una rissa e ti trovi prima sbattuto contro un muro, poi sdraiato per terra in manette...
Dublino sfortunatemante paga il prezzo piu' alto per via del fatto che e' la capitale, che ci girano piu; soldi e che e teatro degli eccessi di una popolazione che ha della liquidita' che prima non aveva.
Poi anche a Dublino ci sono quartieri e quartieri e quello che vedi in centro (comitive di gente portata via in ambulanza) in periferia non lo vedi.
Ad ogni modo pago le tasse, non usufruisco dei vari servizi pubblici, quindi a differenza di un italiano evasore fiscale ho il diritto di esprimere le mie opinioni senza dovermi difendere da aggressioni verbali di sorta, questo e' il succo del discorso.
Poi capirei se mi insultasse un irlandese che magari si sente derito nell'orgoglio, ma essere ripreso da italiani che neanche vivono qua mi sembra un po' tropo...
Saluti
"p.e. che l'Italia non e' poi cosi' brutta come molti dicono..."
L'Italia non e' per nulla brutta, solo che finche' ci si accontenta dei 1000 euro al mese perche' tanto l'Italia e' bella, pulita, intelligente, ecc. ecc. la situazione non migliorera' mai. Al limite condivido la posizione di Freddy che magari vive nella sporcizia (ma e' anche vero che le periferie pero' non sono come le grandi citta' nei paesi britannici, basta muoversi un po' e la situazione migliora di tanto) ma almeno non se lo fa mettere di dietro perche' tanto l'Italia e' il paese piu' bello del mondo. Si, forse lo e', ma non e' giusto che ci dobbiamo abituare agli stipendi al limite della sopravvivenza, al precariato, al padronato ingrato, alla corruzione, al diventare lavoratori vecchi a 35 anni per questo motivo, nemmeno se abbiamo una posizione agiata perche' un giorno i nostri figli pagheranno la nostra arrendevolezza e tutto quello che abbiamo passivamente accettato per il quieto vivere. L'estero (inteso come paesi in cui esiste ancora un certo rispetto per il lavoratore) non e' il paradiso affatto, e dovunque vai trovi parecchie cose che erano migliori in Italia. Eppure per molti l'estero e' l'unica possibilita' di non dover subire soprusi come lavoratore. Per quello che dico a Freddy, vero che l'Irlanda e' sporca, che ci sono tanti ubriaconi, ecc. ecc. pero' mettici sempre in post scriptum il fatto che almeno in Irlanda ti danno la possibilita' di campare come un essere umano (sebbene poi ci siano tante cose che vanno peggio che in Italia) e di essere rispettato come lavoratore. Questo forse un po' per difendere Freddy quando gli si dice "ma se non ti piace vattene, ecc. ecc." Per me dovrebbe restare se ha trovato quello che gli mancava in Italia e critiche pure quanto gli piace. Spero solo che a volte eviti di sprofondare nel pregiudizio perche' dai fatti e' facile sconfinare alle opinioni personali e all'intolleranza (es. ma che a Dublino ci sia il 64% di ragazze ciccioni invece che 25% in Italia - sparo cifre a caso - che cosa ti cambia? che non ti piacciono? capisco, ma questo non significa che loro devono diventare magre per piacere a te, e' una libera scelta, da rispettare - metterle in mostra come degrado della civilta' per me e' stato un gesto di intolleranza - e anche di cattivo gusto se proprio devo dirlo ).
Ciao Anonimo,
Per fortuna non mi e' mai mancato niente in italia e non sono mai caduto nella trappola dei 1000 euro, muovermi era un modo per cambiare aria e sperimentare l'efficienza di derivazione britannica.
PEr quanto riguarda le foto, cattivo gusto o no, le faccio semplicemente perche' quando vado controcorrente e elenco quello che non mi piace qui (o che non va, dipende dai punti di vista) c'e' sempre qualcuno pronto a strepitare che non e' vero.
La foto quindi e' una prova.
Per il discorso delle donne, quando mi chiedono come sono le locali io dico "me ne piace una su cinque".
Quando parlavamo di questo argomento con dei colleghi in altri paesi questa mia stima ha sempre provocato ilarita' (leggasi grasse risate) e mi sono sentito dire "una su cinque?!? Una su QUINDICI vuoi dire".
Comunque le foto testimoniano che non importa dove punti l'obiettivo, qualcosa di "grosso" lo peschi sempre.
Si', e' vero e' una scelta loro, ma quando inizieranno ad ammalarsi di diabete o di cuore e diventaeranno malati cronici bisognosi di assistenza, secondo te su quali tasche pesera' quello che adesso e' una scelta di vita e domani diventera' un costo sociale cronico?
Saluti.
Ciao Freddy,
ho letto il blog per caso stamattina al lavoro e devo dire che concordo con quello che dici ...vivo a Cork da tre anni,non so se ci sei mai stato,ma se Dublino è sporca, Cork è un monnezzaio...
Ho deciso di lasciare un commento perche proprio oggi appena entrata in casa e guardando dalla finestra di casa mia ho visto una ragazza fuori dal Pub all angolo che vomitava,avrei voluto avere la macchina fotografica pronta perche va bene bere,ubriacarsi per 'divertirsi' cosa che faccio anche io ma cazzo alle 4.30 di mercoledi pomeriggio mi sembra un po troppo!
un saluto da cork!
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