Questi i titoli dei giornali stamattina.
Sembra che secondo gli indici di Standard&Poor's il reddito procapite sia mediamente di 44.000 euro l'anno.
Questo porta l'Irlanda in testa alla classifica delle nazioni piu' ricche (nel 2005 era seconda), addirittura davanti a paradisi fiscali come il Liechtenstein.
L'articolo non mancava di sottolineare, come avevo gia' detto precedentemente, che si tratta di una ricchetta non omogeneamente distribuita e che ci sono almeno 100.000 bambini che vivono sotto la soglia di poverta e, aggiungerei, altre centinaia di migliaia di persone che si trovano in una situazione di poco migliore.
Chi si arricchisce in Irlanda?
Gli speculatori edilizi
Le finanziarie
Gli stranieri
L'irlandese medio vive sommerso dai debiti e va in giro in tuta, come ho modo di vedere tutti i giorni affacciandomi dalla finestra di casa, visto che abito al confine con uno delle zone piu' disagiate di Dublino.
5 comments:
E le ragazze hanno rigorosamente la tuta rosa, che in Italia persino una bambina di 7 anni si rifiuterebbe di indossare... Comunque la ricchezza irlandese è una ricchezza artificiale, sostenuta dai soldi degli americani. Gli irlandesi, di loro, hanno creato ben poco e facevano la fame fino a pochi anni fa.
Gli abitanti della bogsville nel northside dove tu stai non rappresentano mica i dublinesi medi.
Capisco il tuo pessimismo ma stai generalizzando, magari esci con qualche irlandese, anche collega, prenditi due birre e fatti una discussione, piuttosto che lamentarti sul blog; magari ne uscirai piu' ottimista.
Saluti
-Il Direttore
Io vivo nell'IFSC, mica a finglas.
Generalizzare? Quando sono andato ad aprire il conto in banca e ho detto al funzionario che no, non mi servivano finanziamenti e che no, la carta di credito la pago a saldo mi voleva chiamare un consulente finanziario.
Il pessimismo nasce dall'incapacita' di fare le cose come cristo comanda.
NTL tanto per farti un esempio ha cercato di settare DUE direct debit contemporaneamente, poi mi ha mandato fatture anche se non stavo ancora usufruendo dei suoi servizi.
Poi mi ha mandato due fatture, e sulla seconda non gli risulta il pagamento della prima.
In italia cose del genere non mi sono mai capitate, qui in irlanda ho svariati esempi di disorganizzazione cronica che mi fanno girare i coglioni quasi giornalmente...
ci credo che in italia non ti succede niente...se non fai niente che cosa vuoi che ti succeda? Però se ci lavori ti passa la voglia!! io ho lavorato a Roma e per fare una notifica dovevi metterti in coda alle cinque di mattina (fino a mezzogiorno). Avrebbe funzionato bene con il sistema dei numeri come al supermercato, ma lo tolsero perchè i primi che arrivavano si rubavano tutti i numeri per poi venderseli. Viene a vedere come si lavora nella tua amata Italia...
Amata? Per per piacere...
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